venerdì 10 gennaio 2014

in cucina secondo me



questo è un post che aggiornerò spesso, ogni tanto lo ritoccherò.
di base, questo è un insieme di tutto quel che penso riguardo alla cucina.
  • penso che i grandi cuochi siano quelli che portano in tavola da mangiare per una famiglia di 4 persone ogni giorno e arrivando a fine mese. detto questo amo comunque Carlo Cracco e Gordon Ramsay con tutta me stessa. eterna gratitudine per chi mi consegnerà Chef Rubio a domicilio. 
  • un buon piatto parte sempre da dei buoni ingredienti. ovvio esiste sempre anche chi fa i miracoli, ma gli ingredienti buoni ti fanno metà del lavoro senza fatica. e io non sono né una santa nè Gesù. 
  • le fragole a gennaio sono un abominio. esiste una stagionalità per le coltivazioni e seguirla ti aiuta a mangiare meglio. le verdure saranno più fresche e non trattate o conservate chissà come e soprattutto: frutta e verdura di stagione costano meno. 
  • preferisco i prodotti a km zero. l'ananas purtroppo ancora nell'orto non mi cresce. ma sono nata qui ed è giusto mangiarmi le cose che crescono qui. ovvio, non sono nazista, se voglio mangiarmi una banana lo faccio senza andarla a prendere in Equador. Però non serve che le mie mele vengano dai frighi del sudafrica quando in Val di Non siamo pieni, e le mie arance parlano siciliano e non spagnolo. 
  • alzate il sederino e andate al mercato. lo so che ci vuole tempo, svegliarsi prima alla mattina, sbattersi per trovare parcheggio... però per la frutta e la verdura i prezzi sono più bassi. e c'è moooolta più scelta che al supermercato!
  • non ho una cucina professionale, anzi. è una piccola cucina ikea assemblata per un single che non sa cucinare, con un piano cottura a gas normalissimo a 4 fuochi, un forno elettrico e un microonde. non ho pentole costose: anche quelle sono dell'ikea. mi piace usarle, sbatterle, viverle e quando le rompo le porto in ricicleria e me ne compro un'altra senza spendere un capitale. sogno la batteria di rame, ovvio. ma non sono milionaria e quindi nisba. non ho ancora provato le padelle in ceramica, quando qualche anima pia me le regalerà o le troverò in offerta da quanche parte me le prenderò. nel frattempo uso quelle con l'antiaderente nero tradizionale, ci uso i mestoli di legno per non grattarle. solo legno, i mestoli di plastica mi fan paura. 
  • amo con tutta me stessa i coltelli. se sono felice, mi compro un coltello. un buon coltello semplifica la vita e ti fa usare meglio gli ingredienti. se sono triste, mi compro un coltello. poi mi chiudo in cucina e mi preparo qualcosa che mi riporti il sorriso. preferisco quelli in acciaio con le lame lisce che si possono riaffilare. i coltelli più belli che ho sono quelli giapponesi da sushi. ci faccio tutto. e mi sento molto hattori hanzo. ho anche un po' di coltelli in ceramica che mi sono stati regalati. li uso volentieri, ma perdono il filo dopo un po' e il non poterli riaffilare mi sidia. ovviamente il primo incontro col coltello in ceramica mi è costato la punta di un dito, un terzo di unghia e un po' di punti di quelli adesivi a cerotto, non vanno sottovalutati. 
  • la cucina non dovrebbe essere una gara. non esiste "io sono meglio di te" ma esiste "io lo faccio  così, sediamoci e mangiamolo assieme" guardo tutti i vari masterchef e hell's kitchen ma più che altro alla ricerca di spunti e idee. la cucina non è una sfida, è condivisione, amore, serve a unire le persone. è la stanza dove profumi e sapori raccontano chi sei e da dove vieni. le tue radici sono in cucina e in ciò che hai mangiato nella tua vita. è nel cibo che io trovo il massimo conforto. 
  • il mio comfort-food per eccellenza è la pasta e fagioli come la fa mia mamma, che è come la faceva mia nonna. potrei mangiare solo pasta e fagioli a ogni pasto per 5 giorni (l'ho fatto e sono sopravvissuta) 

1 commento:

  1. Sono molto d'accordo con te, cucinare è amore, passione, gioia e curiosità!
    Aggiungerei che andare al mercato è poetico: i profumi, le chiacchere, le urla dei venditori!
    E poi far da mangiare per chi si ama non è una delle cose che ci fa sentire più realizzate?
    Un bacio dolce cuoca!
    E se ti cspita Rubio a casa portamelo qui mezz'ora!! ;-)

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